I migliori ferri da putt: fattori da considerare, scelte migliori e suggerimenti

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Trova il ferro migliore per il put considerando fattori come il design della testa del bastone e la lunghezza dell’asta. Esplora come il Titleist Scotty Cameron Seleziona Newport 2 e ottieni suggerimenti per migliorare la tua tecnica di putting. Inoltre, informazioni e manutenzione per prestazioni ottimali sul green.

Fattori da considerare quando si sceglie un ferro da putting

Scegliere il ferro giusto per il putting è fondamentale per migliorare il tuo gioco sui green. Ce ne sono diversi da considerare quando si prende questa decisione, tra cui il design della testa del bastone, l’angolo del loft e il materiale dell’inserto frontale. Diamo uno sguardo più da vicino a ciascuno di questi fattori:

Design testata

Il design della testa del bastone gioca un ruolo cruciale nel determinare come la palla rotola fuori dalla faccia del putter. Esistono due tipi principali di design della testa del bastone: putter a lama e a mazza.

  • Blade Putters: i putter Blade sono caratterizzati dalla loro forma della testa tradizionale e compatta. Solitamente hanno uno sweet spot più piccolo, il che significa che è necessario avere colpi di palla costanti per ottenere risultati ottimali. I putter Blade sono preferiti dai golfisti che preferiscono una sensazione più tradizionale e reattiva.
  • Mallet Putters: i putter Mallet, d’altra parte, hanno un design della testa del bastone più grande e più tollerante. Spesso presentano un momento di inerzia (MOI) più elevato, che fornisce maggiore stabilità e tolleranza nei putt sbagliati. I putter con mazza sono popolari tra i golfisti che apprezzano il perdono e vogliono ridurre al minimo gli effetti dei colpi disallineati.

Lunghezza albero

La lunghezza dell’asta determina la tua postura e la tua configurazione durante il put. Trovare la giusta lunghezza dell’asta è fondamentale per ottenere una corsa confortevole e ripetibile. Sebbene non esista una risposta valida per tutti, ecco alcune linee guida da considerare:

  • Preferenze personali: In definitiva, la lunghezza dell’asta del putter dovrebbe essere comoda per te. Sperimenta lunghezze diverse e scopri quale ti consente di mantenere una postura rilassata e naturale.
  • Considerazioni sull’altezza: in generale, i golfisti più alti possono trarre vantaggio da putter più lunghi, mentre i golfisti più bassi potrebbero preferire putter più corti. Tuttavia, le preferenze personali e il comfort dovrebbero sempre essere i fattori principali nel determinare la lunghezza dell’asta.

Angolo loft

L’angolo del loft della faccia del putter influenza il lancio iniziale e il rotolamento della palla. La maggior parte dei putter ha un angolo di loft compreso tra 2 e 6 gradi. Ecco cosa devi sapere sull’angolo del loft:

  • Condizioni del verde: l’angolo del loft che scegli dovrebbe essere adatto alle condizioni del verde che incontri normalmente. Se giochi spesso su green veloci, un angolo di loft più basso potrebbe essere più adatto per ridurre al minimo lo slittamento della palla e favorire un rotolamento più fluido. D’altra parte, se giochi spesso su green più lenti, un angolo di loft più alto può aiutarti a sollevare la palla da terra e a farla rotolare più velocemente.
  • Tipo di tratto: il tipo di tratto può anche influenzare l’angolo di loft che dovresti scegliere. I golfisti con un colpo leggermente discendente tendono a trarre beneficio dai putter con un loft inferiore, mentre quelli con un colpo verso l’alto possono trarre beneficio dai putter con un loft più grande.

Materiale inserto frontale

Il materiale dell’inserto frontale di un putter può avere un impatto significativo sulla sensazione e sul suono all’impatto. Ecco alcuni materiali comuni per gli inserti frontali da considerare:

  • Steel: gli inserti frontali in acciaio sono noti per fornire una sensazione nitida e reattiva. Offrono un eccellente feedback sull’impatto e sono spesso preferiti dai golfisti che apprezzano una sensazione solida e tradizionale.
  • Alluminio: gli inserti frontali in alluminio sono più leggeri e morbidi rispetto all’acciaio. Possono aiutare a smorzare le vibrazioni e fornire una sensazione più morbida all’impatto. I golfisti che preferiscono una sensazione più morbida possono optare per putter con inserti frontali in alluminio.
  • Polymer: gli inserti frontali in polimero sono progettati per migliorare la reattività e la sensazione del putter. Spesso hanno una sensazione più morbida rispetto all’acciaio o all’alluminio e possono aiutare i golfisti a ottenere un rollio più uniforme.

Ferri migliori per il putt

Quando si tratta di trovare il ferro perfetto per il tuo gioco del putting, ci sono diversi contendenti sui quali i golfisti giurano. Questi ferri sono stati realizzati e progettati con cura per migliorare le tue prestazioni sul green, dandoti la sicurezza e la precisione necessarie per affondare quei putt cruciali. Diamo uno sguardo più da vicino ai quattro ferri migliori per il put:

Titolare Scotty Cameron Seleziona Newport 2

Il putter Scotty Cameron Select Newport 2 di Titleist è uno dei preferiti sia dai golfisti professionisti che dai dilettanti. Conosciuto per il suo design elegante e la sensazione eccezionale, questo putter è una vera opera d’arte. Il corpo in acciaio inossidabile fresato con precisione offre una sensazione morbida ma solida, consentendo feedback e controllo ottimali. La ponderazione tallone-punta garantisce un colpo bilanciato, mentre il design del collo a metà inclinazione favorisce un colpo del putting fluido e coerente. Con il suo look classico e prestazioni superiori, il Newport 2 è la scelta migliore per molti golfisti.

Odyssey White Hot Pro 2.0 #1

Il putter Odyssey White Hot Pro 2.0 #1 è una scelta popolare per i golfisti che cercano un putter che combini stile e prestazioni. L’inserto White Hot Pro è realizzato con un materiale multistrato che migliora il suono, la sensazione e il rotolamento. La forma della testa n. 1 fornisce un aspetto pulito e semplice all’address, infondendo sicurezza nel tuo colpo. Il peso perimetrale del putter e il bilanciamento tallone-punta migliorano ulteriormente la stabilità e la tolleranza, rendendolo un’ottima opzione per i golfisti di tutti i livelli.

TaylorMade Spider Tour Rosso

Il putter TaylorMade Spider Tour Red si è guadagnato la reputazione di uno dei putter più tolleranti e costanti sul mercato. Il suo design ad alto MOI e la tecnologia degli inserti Pure Roll lavorano insieme per promuovere un rollio fluido e controllato, anche sui colpi decentrati. La finitura rossa non solo aggiunge un tocco di stile ma aiuta anche con l’allineamento e la messa a fuoco. Il putter Spider Tour Red è uno dei preferiti dai golfisti professionisti, inclusi grandi campioni come Dustin Johnson e Jason Day.

Ping Sigma G Piper 3

Il putter Ping Sigma G Piper 3 è noto per la sua sensibilità e tolleranza eccezionali. L’inserto facciale morbido e reattivo fornisce un suono e una sensazione eccezionali all’impatto, mentre la costruzione multimateriale migliora stabilità e consistenza. La ponderazione perimetrale garantisce una corsa stabile, anche in caso di colpi errati. Il design tradizionale della lama del Piper 3 offre un look senza tempo che piace a molti golfisti. Con il suo mix di prestazioni ed estetica, il putter Ping Sigma G Piper 3 è la scelta migliore per chi cerca equilibrio e precisione sui green.


Pro e contro dei diversi ferri da putting

Quando si tratta di scegliere il ferro giusto per il put, sono disponibili diverse opzioni, ciascuna con i propri pro e contro. In questa sezione esploreremo i quattro tipi principali di putter: putter a lama, putter a mazzuolo, putter controbilanciati e putter bilanciati con la faccia. Comprendendo le caratteristiche e i vantaggi di ciascun tipo, puoi prendere una decisione informata su quale ferro si adatta meglio al tuo stile e alle tue preferenze.

Blade Putters

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Blade putter sono la scelta tradizionale di molti golfisti. Presentano un design compatto e sottile della testa del bastone con un aspetto semplice e pulito. Le dimensioni ridotte del putter con lama consentono maggiore controllo e precisione durante la corsa del putt. Questi putter hanno tipicamente una sensazione morbida, che può migliorare il feedback e la reattività.

Pro:
– Controllo e precisione: la dimensione più piccola della testa del bastone dei putter con lama consente un migliore controllo del colpo del put, rendendo più facile allineare la faccia del bastone e colpire la palla sulla linea prevista.
– Sensazione e feedback: i putter a lama spesso forniscono una sensazione più morbida, consentendo ai golfisti di valutare meglio l’impatto e il controllo della distanza dei loro putt.
– Versatilità: i putter Blade possono essere utilizzati efficacemente su varie condizioni del green e superfici dei putting.

Contro:
– Meno tolleranza: a causa delle loro dimensioni più piccole e del minor peso perimetrale, i putter con lama sono generalmente meno tolleranti nei colpi decentrati. Gli errori possono comportare una perdita di distanza e precisione.
– Ausili per l’allineamento limitati: i putter Blade in genere dispongono di aiuti minimi per l’allineamento, che potrebbero richiedere maggiore precisione e coerenza da parte del golfista in termini di impostazione e allineamento.

Mallet Putters

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I putter Mallet hanno guadagnato popolarità negli ultimi anni grazie al design della testa del bastone più grande e alle funzionalità di allineamento migliorate. Questi putter hanno spesso uno sweet spot più ampio e un momento di inerzia (MOI) più elevato, fornendo una maggiore tolleranza nei colpi decentrati. I putter con mazze sono disponibili in varie forme e dimensioni, offrendo ai golfisti un’ampia gamma di opzioni per soddisfare le loro preferenze.

Pro:
– Perdono: la testa del bastone più grande e il MOI maggiore dei putter con mazza li rendono più tolleranti nei colpi sbagliati. Ciò può aiutare a ridurre gli effetti negativi dei colpi decentrati e migliorare la coerenza generale.
– Aiuti per l’allineamento: i putter con mazza spesso presentano linee di allineamento, punti o altri aiuti visivi sulla testa del bastone, rendendo più facile per i golfisti allineare correttamente il putter al bersaglio previsto.
– Stabilità: la distribuzione del peso e il design dei putter con mazza possono fornire maggiore stabilità durante la corsa del put, riducendo torsioni o rotazioni indesiderate.

Contro:
– Sensazione e feedback: alcuni golfisti potrebbero scoprire che i putter con mazza non hanno lo stesso livello di sensibilità e feedback dei putter con lama. La dimensione maggiore della testa del bastone può provocare una sensazione diversa all’impatto.
– Adattamento alle dimensioni: la transizione da un putter a lama a un putter a mallet può richiedere alcuni aggiustamenti in termini di configurazione, corsa e comfort generale del golfista.

Putter controbilanciati

I putter controbilanciati sono progettati con peso aggiuntivo nell’impugnatura per creare un effetto di controbilanciamento. Questa ridistribuzione del peso mira a promuovere un colpo del putting più fluido e stabile aumentando il momento di inerzia e riducendo i movimenti indesiderati del polso.

Pro:
– Stabilità: il peso aggiuntivo nell’impugnatura aiuta a stabilizzare il putter durante la corsa, riducendo il rischio di rottura del polso o movimento eccessivo.
– Maggiore controllo: i putter controbilanciati possono fornire un colpo più controllato e coerente, in particolare per i golfisti che hanno difficoltà a mantenere un tempo o un ritmo costante.
– Controllo della distanza migliorato: l’effetto di controbilanciamento può aiutare i golfisti a ottenere un controllo della distanza e del tiro più coerente sui loro putt.

Contro:
– Sensazioni e feedback: alcuni golfisti potrebbero scoprire che il peso aggiuntivo nell’impugnatura influisce sulla sensazione generale e sul feedback del putter, alterando potenzialmente il senso del tocco e il controllo della distanza.
– Adattamento al peso: la transizione da un putter standard a un putter controbilanciato può richiedere alcuni aggiustamenti in termini di pressione della presa del golfista, ritmo dello swing e sensazione generale.

Putter bilanciati con il viso

I putter con faccia bilanciata sono progettati per avere la faccia del bastone bilanciata orizzontalmente quando l’albero è bilanciato verticalmente. Questa caratteristica di progettazione favorisce una schiena dritta e un colpo profondo, riducendo al minimo la rotazione o l’arco indesiderati.

Pro:
– Colpo dritto: i putter con bilanciamento del viso sono ideali per i golfisti che preferiscono un colpo con la schiena dritta e il putting. Ciò può aiutare a promuovere un percorso più coerente e un allineamento all’obiettivo.
– Ausili per l’allineamento: molti putter bilanciati sul viso presentano linee di allineamento o altri aiuti visivi sulla testa del bastone per aiutare i golfisti ad allineare correttamente il putter.
– Perdono: i putter con bilanciamento del viso tendono a perdonare di più i colpi sbagliati e fuori centro, grazie al loro design e alla distribuzione del peso.

Contro:
– Opzioni di arco limitate: i golfisti che preferiscono un colpo del put ad arco potrebbero scoprire che i putter bilanciati con la faccia non si adattano al loro percorso naturale del colpo in modo altrettanto efficace.
– Preferenze personali: i putter con bilanciamento del viso potrebbero non soddisfare le preferenze o le sensazioni di tutti i golfisti. È essenziale provare diversi putter e determinare quale stile si adatta meglio al tuo colpo e al tuo livello di comfort.


Suggerimenti per migliorare il tuo putting con il ferro giusto

Migliorare le tue abilità nel mettere è essenziale per abbassare i tuoi punteggi di golf e diventare un giocatore più coerente sui green. Anche se scegliere il ferro giusto per il putting è fondamentale, ci sono molti altri fattori che possono migliorare notevolmente le tue prestazioni. In questa sezione esploreremo alcuni preziosi suggerimenti che possono aiutarti a migliorare il tuo gioco del putting con il ferro giusto.

Pressione presa mazza

Un aspetto spesso trascurato del put è la pressione della presa sulla mazza. Molti golfisti tendono ad afferrare troppo forte il putter, il che può portare a tensione nelle mani e nei polsi, con conseguente colpo meno fluido. D’altra parte, impugnare la mazza troppo leggermente può far oscillare il putter durante il colpo, portando a un contatto incoerente con la palla.

Per ottenere la pressione di presa ottimale, immagina di tenere tra le mani un uccellino. Dovresti avere una presa abbastanza salda da impedire all’uccello di volare via, ma abbastanza delicata da non fargli del male. Applicando questa metafora al putt, trova una pressione di presa che ti consenta di mantenere il controllo del putter mantenendo un colpo rilassato e fluido.

Allineamento e posizione

Allineamento e posizione corretti sono cruciali per un putting coerente e accurato. Quando ti prepari per un putt, assicurati che i piedi, i fianchi e le spalle siano allineati parallelamente alla linea di destinazione. Questo allineamento ti aiuterà a mirare con precisione e ad aumentare le tue possibilità di affondare il putt.

Inoltre, la tua posizione dovrebbe essere alla larghezza delle spalle, con il peso distribuito uniformemente su entrambi i piedi. Questa posizione equilibrata fornirà stabilità e promuoverà un colpo fluido. Sperimenta diverse posizioni del piede per trovare quella più comoda e che ti consenta di mantenere l’equilibrio durante tutta la corsa.

Colpo del pendolo

Il colpo del pendolo è una tecnica popolare utilizzata da molti golfisti professionisti per ottenere un movimento del put fluido e coerente. Questo tratto è caratterizzato da una quantità minima di movimento del polso e fa affidamento sulle spalle e sulle braccia per creare un movimento simile a un pendolo.

Per eseguire un movimento del pendolo, inizia posizionando la palla al centro della tua posizione. Mantieni i polsi fermi e le braccia rilassate. Mentre fai oscillare il putter avanti e indietro, concentrati sul mantenimento di un movimento fluido e ritmico, simile all’oscillazione di un pendolo. Evitare movimenti a scatti o bruschi che possano interrompere il flusso del tratto.

Tecniche di controllo a distanza

Padroneggiare il controllo della distanza è fondamentale per avere successo nel putting. Senza un controllo adeguato sulla velocità e sulla distanza dei putt, diventa difficile ritardare costantemente la palla vicino alla buca o eseguire quei fondamentali putt a lungo raggio.

Una tecnica efficace per migliorare il controllo della distanza è esercitarsi con putt di diversa lunghezza. Imposta bersagli a varie distanze e concentrati sul colpire la palla con la velocità adeguata per raggiungere ciascun bersaglio. Questa pratica svilupperà la sensibilità per le diverse distanze e ti aiuterà a valutare la quantità di forza necessaria per ciascun putt.

Un’altra tecnica utile è sviluppare una routine pre-putt coerente che includa la visualizzazione della distanza e della velocità desiderate del putt. Provando mentalmente il putt prima di avvicinarsi alla palla, puoi programmare la tua mente e il tuo corpo per eseguire il colpo con la precisione necessaria.


Come scegliere la giusta lunghezza del putter

Quando si tratta di scegliere il putter giusto per il tuo gioco di golf, uno degli aspetti più importanti è la lunghezza del putter. Trovare la lunghezza perfetta per il tuo putter può migliorare notevolmente il colpo del putt e le prestazioni complessive sui green. In questa sezione esploreremo i vari aspetti della lunghezza del putter e il modo in cui può influire sul tuo gioco.

Lunghezza del putter e altezza

La tua altezza gioca un ruolo cruciale nel determinare la lunghezza del putter ideale per te. Un putter troppo lungo o troppo corto può portare a colpi incoerenti e ad uno scarso allineamento. La regola generale è che i golfisti più alti solitamente richiedono putter più lunghi, mentre i golfisti più bassi traggono vantaggio da putter più corti.

Se sei un giocatore di golf più alto, si consiglia di utilizzare un putter con un’asta più lunga. Ciò ti consentirà di mantenere una postura comoda e naturale mentre affronti la palla. Con un putter più lungo, sarai in grado di ottenere un migliore allineamento e avere un maggiore controllo sul tuo colpo.

D’altra parte, i golfisti più bassi dovrebbero optare per putter con aste più corte. Ciò li aiuterà a mantenere una postura corretta e ad evitare qualsiasi piegamento o allungamento non necessario. Con un putter più corto, i golfisti più bassi possono ottenere un colpo più coerente e preciso.

Importanza dell’adattamento personalizzato

Sebbene la tua altezza sia un buon punto di partenza, è importante notare che l’adattamento personalizzato può migliorare notevolmente le tue prestazioni nel putting. L’adattamento personalizzato prevede l’analisi del colpo del put e degli attributi fisici per determinare la lunghezza del putter più adatta a te.

Durante una sessione di prova personalizzata, un installatore professionista del club prenderà le misure e osserverà la tua tecnica di putting. Prenderanno in considerazione fattori quali altezza, lunghezza del braccio, postura e stile di presa per determinare la lunghezza ottimale del putter. Investendo in una vestibilità personalizzata, puoi assicurarti che il tuo putter si adatti perfettamente alle tue esigenze e preferenze individuali.

Putter lungo contro Putter pancia

Negli ultimi anni, i putter lunghi e i putter pancia hanno guadagnato popolarità tra i golfisti di tutti i livelli. Questi putter sono dotati di aste più lunghe progettate per essere ancorate al corpo. Sebbene possano essere utili per alcuni golfisti, è importante comprendere le differenze e considerare le proprie preferenze personali.

I putter lunghi sono generalmente utilizzati dai golfisti che lottano con la stabilità e la coerenza nel colpo del put. Ancorando il putter al petto o al mento, i golfisti possono ridurre al minimo i movimenti della mano e del polso, ottenendo un colpo più controllato. Tuttavia, vale la pena notare che l’uso dei putter lunghi è stato limitato in alcuni tornei di golf professionistici.

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Belly putter, invece, sono ancorati contro la pancia o l’addome. Questo stile di putting può aiutare i golfisti a ottenere un colpo più stabile e simile a un pendolo. I putter del ventre sono spesso preferiti dai golfisti che lottano con gli yip o hanno difficoltà a mantenere la mano ferma durante il movimento del putting.

In definitiva, la scelta tra un putter lungo e un putter pancia si riduce alle preferenze personali e al comfort. Ti consigliamo di provare diverse opzioni e vedere quale stile si adatta al tuo tratto e ti sembra più naturale.


Manutenzione e cura dei putter

Una manutenzione e una cura adeguate sono essenziali per garantire la longevità e le prestazioni ottimali del tuo putter. Seguendo alcuni semplici passaggi, puoi mantenere il tuo putter in condizioni perfette e migliorare la tua esperienza di putting. In questa sezione discuteremo tre aspetti chiave della manutenzione e della cura del putter: pulizia e lucidatura, conservazione e protezione e sostituzione dei grip.

Pulizia e lucidatura

Mantenere un putter pulito non è solo esteticamente gradevole ma è anche fondamentale per ottenere prestazioni costanti sui green. Una pulizia regolare rimuove lo sporco, la sporcizia e i detriti che possono accumularsi sulla faccia del bastone e influenzare il rotolamento della palla. Ecco alcuni suggerimenti per mantenere il tuo putter pulito e lucido:

  1. Pulizia delicata: dopo ogni round o sessione di pratica, pulire la testa del putter, l’asta e l’impugnatura con un panno morbido e umido. Evitare l’uso di prodotti chimici aggressivi o materiali abrasivi che potrebbero danneggiare la finitura della mazza.
  2. Pulizia profonda: Occasionalmente può essere necessaria una pulizia più approfondita, soprattutto se il putter presenta macchie ostinate o ruggine. Utilizzare un sapone delicato o un detergente specializzato per mazze e una spazzola morbida per strofinare delicatamente la testa della mazza. Risciacquare con acqua e asciugare accuratamente per evitare problemi legati all’umidità.
  3. Lucidatura: Per ripristinare la lucentezza del tuo putter, puoi utilizzare un lucidante per metalli specifico per mazze da golf. Applicare una piccola quantità di lucidante su un panno pulito e lucidare la testa del bastone con movimenti circolari. Fare attenzione a non lucidare l’inserto frontale se è realizzato con un materiale diverso, poiché potrebbe richiedere un approccio di pulizia diverso.

Ricorda, la pulizia e la lucidatura regolari non solo mantengono il tuo putter in ottime condizioni, ma ne mantengono anche le prestazioni e ne prolungano la durata.

Archiviazione e protezione

Una conservazione e una protezione adeguate sono fondamentali per prevenire danni al putter quando non è in uso. Ecco alcune linee guida per garantire che il tuo putter rimanga in condizioni ottimali:

  1. Headcover: utilizzare sempre un copricapo per proteggere la testa del bastone da graffi e ammaccature. La maggior parte dei putter è dotata di un copricapo, ma se il tuo non lo ha, considera di investire in uno che si adatti in modo sicuro. Il copricapo aiuta anche a prevenire l’accumulo di umidità e mantiene pulita la testa del bastone.
  2. Memoria sicura: quando non in uso, conservare il putter in un luogo sicuro, preferibilmente in una sacca da golf o in un porta putter dedicato. Evita di lasciarlo allentato nel bagagliaio dell’auto o appoggiarlo ad altre mazze, poiché ciò potrebbe causare danni accidentali.
  3. Temperatura e umidità: La temperatura e l’umidità estreme possono influenzare i materiali del putter, provocandone deformazioni o ruggine. Evitare di riporre il putter in luoghi soggetti a caldo, freddo o umidità eccessivi, come il bagagliaio di un’auto o un seminterrato umido.

Seguendo queste pratiche di conservazione e protezione, puoi assicurarti che il tuo putter rimanga in condizioni eccellenti e sia pronto per il tuo prossimo round di golf.

Sostituzione delle impugnature

L’impugnatura è una componente critica del tuo putter, poiché influenza direttamente la tua sensibilità e il controllo sulla mazza. Con il passare del tempo, le impugnature possono usurarsi, diventare scivolose o perdere la loro appiccicosità, compromettendo la capacità di tenere saldamente il putter. Ecco cosa devi sapere sulla sostituzione dei grip:

  1. Segni di usura: presta attenzione alle condizioni della presa del tuo putter. Se noti crepe, punti lisci o una significativa perdita di aderenza, è il momento di sostituirlo. Inoltre, se la tua presa sembra scivolosa o scomoda, potrebbe ostacolare le tue prestazioni nel put.
  2. Scegliere un’impugnatura: sono disponibili varie opzioni di impugnatura, ognuna delle quali offre texture, dimensioni e materiali diversi. Sperimenta impugnature diverse per trovare quella che si adatta alle tue preferenze e migliora il tuo colpo di putting. Considera l’idea di chiedere consiglio a un installatore professionista di club che possa analizzare il tuo stile di presa e consigliarti l’opzione più adatta.
  3. Installazione professionale: Sebbene alcuni golfisti possano tentare di sostituire da soli le impugnature, in genere è consigliabile far eseguire l’operazione da un installatore di mazze professionista o da un negozio di golf. Hanno l’esperienza e gli strumenti per garantire un’installazione corretta, compreso l’allineamento del logo dell’impugnatura con la faccia del bastone.

La sostituzione delle impugnature usurate non solo migliora la presa sul putter, ma migliora anche il controllo e la sicurezza nel colpo. È un piccolo investimento che può fare una differenza significativa nelle tue prestazioni nel put.


Errori comuni da evitare quando si sceglie un putter

Vista sul raccordo personalizzato

Quando si tratta di scegliere un putter, un errore comune commesso da molti golfisti è trascurare l’importanza della personalizzazione. L’adattamento personalizzato implica l’ottenimento di un putter specificamente adattato alle tue esigenze e preferenze individuali.

Ogni golfista è unico, con diversi tipi di corporatura, meccanica dello swing e preferenze personali. Trascurando l’adattamento personalizzato, potresti ritrovarti con un putter non adatto al tuo gioco, con conseguenti prestazioni scadenti sui green.

Durante una sessione di fitting personalizzato, un montatore professionista del club valuterà vari aspetti del tuo colpo di putting, come la postura, l’allineamento e il percorso dello swing. Considereranno anche la tua altezza, la lunghezza del braccio e le dimensioni della mano per garantire che il putter scelto abbia la lunghezza e l’angolo di bugia corretti per il tuo tipo di corpo.

Sottoponendoti a un montaggio personalizzato, puoi essere certo che il putter selezionato è ottimizzato per le tue caratteristiche individuali e il tuo stile di putting. Ciò può migliorare notevolmente la tua capacità di affondare i putt e migliorare le tue prestazioni complessive sui green.

Bilanciamento viso ignorato

Un altro errore che i golfisti spesso commettono quando scelgono un putter è ignorare il concetto di bilanciamento del viso. Il bilanciamento del viso si riferisce al modo in cui la faccia di un putter punta naturalmente quando l’albero è bilanciato su un dito o su un punto di articolazione.

Esistono due tipi principali di bilanciamento del putter: bilanciato con la faccia e bilanciato con le punte. Un putter bilanciato con la faccia è quello in cui la faccia punta verso l’alto quando l’albero è bilanciato, indicando che il centro di gravità è allineato con l’asse dell’albero. Questo tipo di putter è in genere più adatto ai golfisti con un colpo di putting diretto e diretto.

D’altra parte, un putter con punta bilanciata è quello in cui la punta del putter punta verso il basso quando l’albero è bilanciato. Ciò indica che il centro di gravità si trova verso la punta del putter. I putter bilanciati con punta sono generalmente più adatti ai golfisti con un colpo di putting arcuato.

Ignorare il bilanciamento della faccia può causare una mancata corrispondenza tra il colpo del put e il design del putter. Ciò può portare a un rotolamento della palla incoerente e alla mancanza di controllo sulla direzione e sulla distanza dei tuoi putt. Pertanto, è importante considerare il tuo colpo di put e selezionare un putter bilanciato in modo da integrare il tuo colpo naturale.

Concentrarsi esclusivamente sul prezzo

È comprensibile che il costo abbia un ruolo nel processo decisionale quando si acquista un putter. Tuttavia, un errore che spesso commettono i golfisti è concentrarsi esclusivamente sul prezzo e ignorare altri fattori importanti.

Scegliere un putter basandosi esclusivamente sul prezzo può portare a compromettere la qualità e le prestazioni. Sebbene siano disponibili opzioni convenienti, è fondamentale considerare il valore complessivo e le prestazioni che un putter può offrire.

Quando si valuta un putter, è importante considerare fattori come il design della testa del bastone, lunghezza dell’albero e il materiale dell’inserto della faccia. Questi aspetti possono avere un impatto notevole sulla sensibilità, sul controllo e sulla tolleranza del putter. Concentrandoti esclusivamente sul prezzo, potresti perdere un putter che potrebbe migliorare notevolmente il tuo gioco del putting.

Invece di guardare esclusivamente il prezzo, si consiglia di considerare le prestazioni generali, la sensazione e l’idoneità del putter per il tuo gioco. In questo modo, puoi prendere una decisione più informata e scegliere un putter che migliorerà le tue prestazioni nel put senza spendere una fortuna.

Trascurando le preferenze personali

Ogni golfista ha le proprie preferenze personali per quanto riguarda l’aspetto, la sensazione e il suono di un putter. Trascurare le preferenze personali è un errore che può portare a insoddisfazione e disagio quando si utilizza un putter.

Quando scegli un putter, è importante considerare fattori come la forma, il colore e gli ausili per l’allineamento che ti piacciono. Se non ti piace l’aspetto o la sensazione di un putter, può avere un impatto negativo sulla tua sicurezza e sulle tue prestazioni sui green.

Inoltre, anche il suono e la sensazione di un putter possono influenzare notevolmente la tua esperienza complessiva. Alcuni golfisti preferiscono una sensazione più morbida e attenuata, mentre altri preferiscono una sensazione nitida e reattiva. Ignorando le preferenze personali, potresti ritrovarti con un putter che non fornisce il feedback e la soddisfazione che desideri.

Pertanto è fondamentale provare diversi putter e prestare attenzione alle proprie preferenze personali. Prenditi il ​​tempo per testare vari modelli e stili per trovare quello che si allinea alle tue preferenze visive e sensoriali. Ciò ti garantirà di avere un putter che non solo funzioni bene ma sia anche comodo e divertente da usare.

In conclusione, quando si sceglie un putter, è importante evitare errori comuni che possono ostacolare le tue prestazioni sui green. Dando priorità all’adattamento personalizzato, considerando l’equilibrio del viso, guardando oltre il prezzo e rispettando le preferenze personali, puoi prendere una decisione più informata e selezionare un putter che migliora il tuo gioco del putting. Ricorda, un putter è uno strumento personale ed essenziale nella tua sacca da golf, quindi prenditi il ​​tempo per scegliere saggiamente e migliorare le tue prestazioni nel put.

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